Sequenza di FIBONACCI

SEQUENZA di FIBONACCI
Siamo soliti applicare al corpo umano l’energia con la magnetoterapia, la laserterapia, la cromoterapia, gli ultrasuoni o la radioterapia.
Questo apparecchio genera un segnale sonoro con le 7 note musicali, la così detta “Sequenza di Fibonacci”, che viene trasformata in “Energia ”, ed introdotta nel corpo, senza sviluppare calore, mantenendo in tal modo l’ordine tra le molecole di acqua della matrice extracellulare del corpo.
Le cellule di tutto il corpo umano sono immerse in questa matrice da cui pescano materiale nutritivo; essa rappresenta il 20% del peso corporeo ed è il maggior deposito di acqua del corpo.
Questo deposito è leggermente alcalino, e varia continuamente con l’introduzione di alimenti acidi, farmaci, veleni, metaboliti, anidride carbonica, radicali liberi, ormoni, e tossine, perdendo la propria fluidità, con infiammazioni che diventano noduli duri, fibrotici o sclerotici, impedendo in tal modo gli scambi nutritivi con le cellule. Le conseguenze sono la disidratazione, la stasi vascolare o le infezioni microbiche, che se non vengono sistemate in tempo, possono condurre a gravi patologie, e a danni metabolici cronici.

INDICAZIONI: Le persone si lamentano di: senso di fatica, difficoltà ad alzarsi al mattino, stanchezza, dolori muscolari, mani e piedi freddi, allergie ed intolleranze alimentari, difficolta digestive, gastrite, ulcera o reflusso acido, bulimia, colite con stitichezza alternata a diarrea, meteorismo, vertigini o pressione alta, colesterolo alto, sovrappeso, battiti cardiaci irregolari, asma ed allergie, così come dolori alle giunture o alla colonna, emicrania e cefalea, dolori o crampi premestruali, cellulite, cistite, invecchiamento precoce, ansia, stress o depressione, insonnia, disturbi di apprendimento e memoria, ed osteoporosi, fino al diabete ed al cancro.
L’Energia di Fibonacci agisce come “portatore di ordine nell’acqua”, principale costituente della matrice extracellulare, consentendole di condurre al meglio la regolazione dell’Organismo.

Il “Programma FIB” opera quindi, in tempi brevissimi, una sorta di drenaggio della matrice extracellulare intasata a causa di malattie, farmaci, alimentazione scorretta, ed alterazioni psicosomatiche.
Tutti questi sintomi sono legati al venir meno della regolazione tra l’ambiente extracellulare e le cellule.
La vita dipende dai segnali ordinati che vengono scambiati tra le varie molecole del corpo e le cellule. Il “Programma FIB” non e’ solo drenaggio, è prevenzione e rivitalizzazione biologica.